Dopo parecchie battaglie legali lo "Stevia" è finalmente in vendita in Italia. L'altro giorno, dopo averlo visto campeggiare alla cassa della Biobottega dell'Ipercoop di Borgo Dora a Torino e dopo essermi informato su internet su questo miracoloso prodotto, l'ho acquistato.
In questi periodi di diete e di innalzamento di diabete ed obesità nel nostro paese, ho pensato, è un toccasana.
Rispetto alla saccarina, all'aspartame e agli altri edulcoranti arficiali ritenuti, dai più, potenzialmente cancerogeni, questo dolcificante sembrerebbe non avere controindicazioni.
Ottenuto da una pianta chiamata "Stevia Rebaudana" nativa delle montagne del Paraguay e Brasile, è utilizzato dalle popolazioni indigene (ancora viventi!) per dolcificare i cibi da millenni, e usata ancora oggi, sembra avere anche proprietà curative miracolose. Ha un potere dolcificante 150-200 volte maggiore il comune zucchero ottenuto dalla canna. Al contrario, però, ha un grado nutrizionale praticamente nullo (0 calorie), non causa diabete, non altera il livello di zucchero nel sangue, non ha tossicità (al contrario dei dolcificanti sintetici), non avendo zuccheri non provoca carie e placca dentale, non contiene ingredienti artificiali, può essere usata per cucinare. Ottimo per la Zona, in quanto non altera l'indice glicemico dei blocchi. Utilizzata in tutto il mondo, dagli Usa al Giappone (che lo usa anche per preparare la Coca-Cola light) è stata vietata in Europa e in Italia (poiché ritenuta ingiustamente pericolosa), probabilmente a causa delle forti pressioni delle lobbies dello zucchero.
La dicitura sulla confezione recita "Lieve retrogusto di liquirizia"...Alla faccia del "lieve"! E del "retro". E' retro, davanti, sopra e sotto. Altro che retro! E' liquirizia pura. Anzi, purissima. Ma cos'è volete che sia un po' di retrogusto con tutti questi benefici?
Magari lo uso per l'alitosi...Farà alzare pure la pressione? Cosa ci dirà la Comunità Europea?
1 commento:
Io i dolcificanti alla stevia li conosco da tempo, avendo vissuto all'estero. Le tue informazioni sono corrette, solo il retrogusto dipende anche dalla marca (ogni produttore mischia la stevia anche con altro prodotti, di solito naturali, come l'eritritolo) e non in tutte è così forte. Io ne uso che si chiama natvia, e viene prodotto in australia. Caterina
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