Tratto da Wikipedia:
- Acheloo - dio del fiume dell'Etolia, figlio di Oceano e Teti
- Ade - dio che governa l'oltretomba e delle viscere terrestri, fratello di Zeus
- Afrodite - dea della bellezza, della sessualità e della sensualità, una delle divinità dell'olimpo, si dice sia la madre di Eros
- Alfeo - dio del fiume con questo nome che scorre nel Peloponneso
- Alfito - dea seminatrice del grano bianco
- Apollo - dio delle arti e della medicina, una delle divinità dell'olimpo
- Ares - dio della guerra e della violenza, una delle divinità dell'Olimpo
- Artemide - dea della caccia dei boschi e della verginità, una delle divinità dell'olimpo
- Asclepio - dio degli oracoli e della medicina (per i Romani Esculapio)
- Astrea - dea della sorte e della fortuna. Trovando troppa ingiustizia tra gli uomini andò a vivere tra le stelle.
- Atena - una delle divinità dell'Olimpo, dea della saggezza della sapienza e della guerra difensiva, protettrice della città di Atene
- Borea - dio del vento del nord
- Cabiri - gruppo di divinità adorate in Samotracia, Egitto e Menfi
- Calliope - Musa della Letteratura
- Cariti, più note nella loro versione romana di Grazie - dee della bellezza e forze della vegetazione: Aglaia, Eufrosine, Talia
- Demetra - una delle divinità dell'olimpo, dea delle messi, della fertilità e dell'agricoltura.
- Dioniso - dio del vino e dell'estasi, prese il posto di Hestia tra le divinità dell'Olimpo
- Ebe - coppiera degli dei, dea della giovinezza
- Ecate - dea della profezia, della luna, della notte, dei boschi, dei lupi e dei trivii
- Efesto - dio dei fabbri del fuoco e della metallurgia, uno degli dei dell'Olimpo
- Elio - dio del sole
- Enio - dea della guerra
- Eolo – re dei venti
- Eos - dea dell'aurora
- Era - regina degli dei, dea del matrimonio e della famiglia, una delle divinità dell'Olimpo, moglie di Zeus
- Erinni o Eumenidi - divinità della vendetta dall'aspetto di cagne
- Eris - dea del caos
- Ermes - messaggero degli dei e Psicopompo, uno degli dei dell'Olimpo
- Eros - dio dell'amore, figlio di Afrodite
- Esperidi - ninfe del tramonto figlie della Notte
- Estia - dea della terra, cedette il suo posto tra le divinità dell'Olimpo a Dioniso
- Gea o Gaia - dea primordiale della terra, madre dei Titani ed essenza della natura
- Glauco - divinità marina
- Ipno - dio del sonno, fratello di Tanatos
- Iacco - dio che guida la processione degli iniziati ai misteri eleusini
- Ilizia - genio femminile che presiede il parto
- Imeneo - dio che guida il corteo nuziale
- Iris - dea dell'arcobaleno
- Meti - dea della prudenza
- Mnemosine - dea della memoria, madre delle Muse
- Moire - personificazione del destino di ciascuno
- Muse - cantatrici divine che presiedono al pensiero in tutte le sue forme
- Naponos - divinità della conoscenza, adorata in Magna Grecia
- Nereo - divinità marina, figlio di Ponto e Gaia
- Nike - dea che personifica la Vittoria
- Nyx o Notte - dea della notte che ha generato Emera ed Etere assieme ad Erebo, nonché le Personificazioni
- Ore - divinità delle stagioni
- Pan - dio dei pastori
- Partenope - ecista fondatrice della città omonima (nucleo originario di Napoli) divinizzata dopo la morte
- Persefone - figlia di Demetra, regina della morte
- Le Personificazioni, generate dalla Notte: sono Apate, Ker, Moros, gli Oneiroi, Thanatos, Eris, Hypnos, Nemesi, Geras, Momo, Oizys, Philotes
- Pleiadi - 7 sorelle figlie del gigante Atlante
- Pluto - dio della ricchezza
- Ponto - personificazione maschile del mare
- Poseidone - dio dei mari e dei terremoti, uno degli dei dell'Olimpo
- Prassidiche - Triade divina della giusta punizione e della vendetta.
- Priapo - dio della città di Lampsaco, ha il potere di distogliere il malocchio
- Proteo - dio del mare incaricato di pascolare gli animali marini di Poseidone
- Selene - divinità che guida il moto della Luna
- Sibilla - antichissima profetessa di Cuma divinizzata dopo la morte
- Stige - fiume degli inferi
- Tanatos - genio maschile alato che personifica la morte
- Tartaro - la regione più profonda del mondo, sotto gli inferi
- Tiche - fortuna, il caso divinizzato
- Titani e Titanidi - 6 figli e 6 figlie di Urano e Gaia
- Atlante - titano che reggeva il mondo sulle sue spalle
- Crono - padre delle prime sei divinità dell'Olimpo, un Titano, il Tempo.
- Elio - titano patrono del sole
- Febe - titana figlia di Urano, a cui si attribuisce la fondazione dell'oracolo di Delfi
- Giapeto - titano della prima generazione, figlio di Urano e Gaia
- Oceano – titano nonché personificazione dell'acqua che circonda il mondo
- Rea - madre delle prime sei divinità dell'Olimpo, un Titano
- Temi - dea della legge, titana
- Teti – titana
- Tritone - dio marino
- Urano - primordiale dio dei cieli, padre dei Titani
- Zefiro - dio del vento di ponente
- Zeus - dio della folgore e del cielo, padre di tutti gli dei dell'Olimpo, domina sul cielo e sulla terra
- Orfeo - marito di Euridice
- Euridice - ninfa
- Vedi anche Semidei, le Driadi, i Fati, le Erinni, le Grazie, le Ore, le Muse, le Ninfe, le Pleiadi, i Titani, le Graie, le Gorgoni e gli Olimpi.
Titano (mitologia)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.I Titani (dal greco Τιτάν, "signore", plurale Τιτάνες) e le titanidi sono figure della mitologia greca.
Inizialmente figurati come esseri immortali padroni in coppia della settimana e delle rispettive sette potenze planetarie dell'epoca, in seguito all'abolizione del loro culto subirono delle modifiche nelle loro caratteristiche:
«Ma quando il culto dei Titani fu abolito, in Grecia la settimana cessò nel calendario ufficiale, certi autori, Esiodo, Apollodoro, Stefano di Bisanzio, Pausania e altri, modificarono il numero di tali divinità [da quattordici] a dodici, probabilmente per farlo corrispondere ai segni dello Zodiaco.»[1] [2]
Pian piano furono assimilati ai giganti, ma soprattutto furono caratterizzati come esseri molto forti; difatti, ancora oggi nel linguaggio comune è d'uso parlare di uno "sforzo" o "forza titanica" per indicare uno sfoggio di forza o determinazione di taglio eccezionale.
I Titani furono creati da Eurinome, la dea di tutte le cose, ma secondo altre versioni furono figli di Urano dio del cielo e di Gea o Gaia la Madre Terra. In queste ultime versioni, Urano generò i Titani dopo aver cacciato i Ciclopi, suoi figli ribelli, nel remoto Tartaro.
Successivamente, per vendicarsi di tale gesto, Gea indusse i Titani ad assalire il loro padre. La ribellione dei Titani fu capeggiata da Crono, il più giovane di loro. Egli colse nel sonno suo padre e lo evirò con un falcetto di frassino e selce.
Crono assunse il potere supremo e regnò sui suoi fratelli Titani e sui Ciclopi fino alla Titanomachia.
In seguito a questa guerra, i Titani furono fatti precipitare nel Tartaro da Zeus.
Altri miti dicono invece che vinta la guerra, gli dei esiliarono i Titani nelle isole britanniche, o all'estremo occidente, e furono posti sotto la sorveglianza dei Centimani.
Atlante, invece, che fu a capo dei Titani (invece di Crono) dopo l'evirazione di Urano, ricevette come punizione l'obbligo di sostenere il peso del cielo sulle sue spalle.
Le Titanidi furono risparmiate, per intercessione di Meti, della quale Zeus si era infatuato, e di Rea, madre di Zeus.
Furono Titani
- Teia o Tia e Iperione, a capo del Sole, che presiedevano alla luce;
- Dione e Crio a capo di Marte, che presiedevano alla crescita;
- Meti e Ceo a capo del pianeta Mercurio, che presiedevano alla saggezza;
- Teti e Oceano a capo di Venere, che presiedevano all'amore;
- Rea e Crono a capo del pianeta Saturno, che presiedevano alla pace.
Crono che divora suo figlio (Rubens)
Indice
Elenco dei Titani
Progenitori dei Titani
Titani originali
- Ceo - Il titano della saggezza.
- Crio - Il titano della forza e della potenza.
- Crono - Il titano del tempo (e re dei Titani).
- Giapeto - Il titano della mortalità.
- Oceano - Il titano dei fiumi.
- Iperione - Il titano della vigilanza e dell'osservanza.
- Mnemosine - La titanide dei ricordi.
- Febe - La titanide dell'oscurità.
- Rea - La titanide regina dei Titani.
- Teti - La titanide dei fiumi.
- Teia - La titanide della vista e della luce.
- Temi - La titanide della giustizia.
Figli di Iperione e Teia
Figli di Ceo e Febe
- Asteria - La titanide dello spazio, della necromanzia e dei sogni premonitori.
- Lelantos - Il titano dell'aria (la sua paternità non è dichiarata espressamente in alcuna opera ma può essere dedotta).
- Leto - La titanide della tecnologia.
Figli di Giapeto e Climene
- Atlante - Il titano che sorregge la volta celeste.
- Prometeo - Il titano della preveggenza.
- Epimeteo - Il titano del ripensamento.
- Menezio - Il titano della rabbia.
- Anchiale - La titanide del tepore riscaldante del fuoco (Strabone suggerisce potrebbe essere figlia di Foroneo).
Figli di Crio ed Euribia
- Astreo - Il titano delle stelle e dei pianeti.
- Pallante - Il titano dell'arte della guerra.
- Perse - Il titano della distruzione.
Figli di Oceano e Teti
- più di 3.000 fiumi
- altrettante oceanine
Orfeo e Euridice - Rubens (Museo del Prado, Madrid) |
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