"Massì", stamane ho pensato, "mi porto la farina a scuola e me la impasto". Al Giolitti abbiamo l'impastatrice professional, gli alunni che imparano a manipolare farine alternative e, la complicità dell'assistente tecnico, Willy. Detto fatto. Farina ai 7 cereali (come da foto): 1 kg. Pochissimo sale, acqua, zero olio. Impastata alle 16, riposta in frigo in appositi contenitori di plastica fino alla 17 (orario di uscita), preso la metropolitana e, arrivato a casa, ho fatto le pallottole di 30 gr cadauna. Mezz'ora dopo nel forno aperto, dopo averlo acceso a 50 gradi per 15 minuti, sono diventate il doppio. Venti minuti di cottura, forse qualcosa in più, a 200 gradi e il gioco è fatto. Ma quanto sono buoni e leggeri questi bocconcini? Di solito trovo sempre qualche difetto in tutto quello che faccio, però questa volta sono davvero fantastici, perfetti direi. Soddisfazione maxima. Unica "pecca": il prezzo. Con 2 euro di farina ho ricavato un chilo di pane, 26 bocconcini da 50 gr. circa l'uno!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Strawberry extreme
Cocktail inventato dai ragazzi delle III M sala/vendita: 4 cl di vodka 4 cl di purea di fragola 1,5 di succo di limone 1,5 di succo di aran...
-
Finalmente: svelato l'arcano. Con una breve ma intensa ricerca, sono riuscito a risalire al compositore originale della musica del circ...
-
CLAUDIO MARAZZINI – BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Riassunto del testo di Claudio Marazzini, Breve storia della lingua italiana, Il Muli...
Nessun commento:
Posta un commento