Eccoci qui, dopo quasi un anno esatto di silenzio. Difficile, molto difficile. La scuola si è fermata da febbraio in poi, causa lockdown.
Quindi si sono fermate le lezioni pratiche e le mise en place, hanno subito una battuta d'arresto i cocktails e le degustazioni dei vini. Non aveva senso continuare a postare foto personali e casalinghe, cosa peraltro continuata in maniera molto ridotta sul mio Instagram. Non nascondiamoci dietro un dito: avevo il morale a terra a causa dell'improvvisa dolorosa pandemia di Coronavirus, e l'ultima cosa a cui pensavo era postare qui le foto
Purtroppo se l'Europa non se la passa per niente bene in termini di numeri di contagio e seconde ondate, l'Italia non scherza.
Mentre scrivo, non so ancora se si continuerà ad andare a scuola in presenza (lo sapremo nelle prossime ore) o se si tornerà alla didattica a distanza; in questo secondo caso, salteranno le lezioni pratiche, pilastro e motore di un istituto alberghiero.
Sono stato dimesso dal pronto soccorso in cui mi hanno diagnosticato una polmonite virale giovedi pomeriggio scorso, dopo tre orribili notti agghiaccianti; dunque sono in una sorta di quartantena in autotutela consigliata, pur essendo negativo a tre tamponi e a un sierologico, ma sicuramento non potevo mettere a rischio la mia adorata famiglia, le mie nipotine, gli amici, gli studenti e i colleghi. Vedremo tra 15 giorni cosa accadrà.
Ho già iniziato a panificare e conto, appena finirò di prendere i medicinali, di aprire qualche vino bianco e rosso...
Avrò tempo di annoiarmi: posterò qualche foto dei giri che ho fatto tra luglio e agosto.
State con me qui, facciamoci compagnia, così, con la leggerezza di "Smoking e Chiffon", poiché non vi rivedrò, cari studentesse e studenti, per un po'.
Oppure scrivetemi su IG, risponderò a tutti, come sempre.
😘
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