Finalmente ci siamo passati!
Stasera siamo andati alla scoperta di una gelateria nel centro di Torino, precisamente in via Palazzo di Città. Il proprietario di "Vanilla Creams & fruits", Bruno, ci accoglie con una gentilezza e un sorriso d'altri tempi, come accade nei locali pubblici ormai sempre più raramente, anzi è sempre più frequente imbattersi in proprietari di bar e ristoranti, commesse di boutique o cassiere di supermercati, imbronciati e annoiati per i quali il cliente è quasi un impiccio.
Il locale è piccolino, ma l'attenzione per gli arredamenti, il colore alle pareti e l'illuminazione lo rendono piacevolmente confortevole.
Bruno ha abbandonato un lavoro di successo e ben remunerato per realizzare il suo sogno e perseguire una sua antica passione. E ha fatto benissimo.
Un maestro del gusto che sa coniugare con creatività innovazione e tradizione: i suoi gelati sono dei veri e propri dessert freddi; gli incredibili sorbetti e le granite strepitose sono mantecate ad arte tanto da farle assomigliare a veri e propri gelati, ma senza latte, ovviamente. Il gusto "Uva fragola", ci spiega, nasce lavando con attenzione i grappoli, centrifugando gli acini e aggiungendo una percentuale irrisoria di zucchero, tanto da conferire al prodotto finale un sapore inconfondibile intenso pur non risultando mai stucchevole. Cosa dire del "Mele cotte e cannella"? Da farsi le flebo dalla mattina alla sera. Fantastico.Tuttavia, essendo io un tradizionalista, ahimè, non potevo che finire con i miei gusti preferiti prendendo una coppetta cioccolato Black dream extra fondente, nocciola, gianduiotto e bûnet.
Che scelta azzeccatissima!
La passeggiata con Guido è continuata, tra le strade semi desertiche, fino alla piazzetta della omonima e splendida chiesa del "Corpus Domini".
Ci avviamo verso le Porte Palatine dove avevamo parcheggiato l'auto e Guido mi mostra la casa di Torquato Tasso!
Non la conoscevo: in 46 anni, non ci avevo mai fatto caso.
Non sapevo che il Tasso fosse passato dalla mia città...
Quanto sono ignorante?